Dopo l'entusiasmante evento di Parigi a marzo e un anno dall'edizione di Detroit, si torna finalmente negli Stati Uniti, a Salt Lake City, per respirare aria di innovazione, soluzioni Open Source di alto livello per sfide IT corporate, e Kubernetes al centro della scena al KubeCon + CloudNativeCon 2024.
Quali sono i cambiamenti in arrivo nel mondo Open Source?
Il sesto KubeCon per CloudFire si apre martedì 13 novembre con un keynote che evidenzia un'importante svolta nel panorama Open Source. Grandi aziende come Microsoft, IBM, e Google iniziano a comprendere il potenziale immenso dei progetti con licenza Open Source, ed è evidente dal loro impegno nella protezione di questo ecosistema.
Questa protezione si concretizza grazie alla partnership con Unified Patents, un'organizzazione che tutela i brevetti, segnalando e invalidando progetti "clone". È chiaro che le grandi corporazioni stanno cercando di proteggere l’Open Source, ma questo cambiamento sta anche sollevando interrogativi.
È possibile che stiamo assistendo a una fase discendente del modello Open Source, con una transizione verso un'era di brevetti corporate? Il tema non ha ancora trovato una risposta definitiva, ma sarà sicuramente centrale nelle discussioni dei prossimi mesi.
Tuttavia, il KubeCon + CloudNativeCon non si ferma qui, esploriamo insieme gli altri argomenti trattati!
Observability e OpenTelemetry
Durante i vari talk è emerso chiaramente come l'observability sia sempre più orientata verso l'unificazione di metriche, log, eventi e trace. Il focus è quello di utilizzare standard comuni al fine di poter raccogliere e analizzare i dati in tempo reale in Data Lakes.
La maturità del settore è evidente dall'adozione da parte di numerosi progetti, sia open source che commerciali, come Prometheus, Datadog, Dynatrace e Grafana. L'efficienza di una normalizzazione dei dati alla fonte permette analisi efficaci e in real-time.
Se desideri maggiori dettagli sulle specifiche, puoi trovarle direttamente su OpenTelemetry.
Infrastrutture per AI/ML
Kubernetes si dimostra ancora una volta flessibile, trovando applicazione anche nei complessi scenari dell’intelligenza artificiale e del machine learning (AI/ML), nonostante spesso sembri solo la "buzzword" del momento.
Numerosi talk hanno evidenziato soluzioni per semplificare l'adozione di GPU/TPU in modalità as-a-Service, con particolare enfasi sull'utilizzo di accelerazione hardware pay-as-you-go.
Un altro tema centrale ha riguardato lo storage: dalla fase di fine-tuning fino all'elaborazione, lo storage S3 e S3-compatible si confermano le scelte privilegiate, grazie ai loro costi contenuti e a performance sufficienti a garantire tempi di copia su storage locale.
Parallelamente, sono state esplorate anche alternative per lo Storage NVMe locale, ma la sfida resta quella della localizzazione del dato rispetto alla GPU, rendendo la scalabilità difficile in caso di fallimento del singolo nodo. Riusciremo a trovare una soluzione a questo problema? Vedremo al prossimo KubeCon se avremo una risposta!
Ingress: Welcome API Gateway
Con il passaggio dall’Ingress Controller all’API Gateway, i DevOps di tutto il mondo si trovano davanti a una nuova opportunità: passare da un load balancer L7 (Ingress) ad un più flessibile e potente load balancer L4+L7, con logiche avanzate integrate.
Progetti all'avanguardia come Envoy e Traefik stanno rendendo queste funzionalità facilmente accessibili, aprendo la strada a soluzioni che combinano potenza e flessibilità.
KubeCon e Use Case
Un tema che ha suscitato grande interesse è stato quello legato all'AI. Finalmente, dopo diverse edizioni di KubeCon, la discussione sembra spostarsi dalla domanda "Come posso fare AI?" a una più pragmatica "Perché mi serve l'AI?".
Questa nuova prospettiva riflette una maturazione nell’adozione di Kubernetes, ora visto come una vera e propria commodity. Presentazioni entusiasmanti di casi d’uso hanno chiarito che Kubernetes ha ormai superato i confini del reparto IT, per diventare uno strumento essenziale nella supply chain di aziende grandi e piccole.
Amici al KubeCon
Come ogni edizione, non sono mancati i momenti di networking post-conferenza, ci siamo incontrati con e come i veterani del settore per scambiare scambiati opinioni. Quest'anno abbiamo discusso con tanti amici che abbiamo conosciuto nel corso degli anni, aggiungendo ulteriore valore all'esperienza.
Questa edizione si è rivelata una fonte inesauribile di ispirazione, da cui trarremo spunti importanti per i progetti futuri. Tanto che già sul volo di ritorno stavamo lavorando per concretizzare ciò che abbiamo imparato!
Ci vediamo al prossimo KubeCon Europe a Londra dall'1 al 4 aprile 2025!